Non so quanto ci sia da stupirsi, ma il centro e il sud America propongono una scena musicale a dir poco interessante di cui purtroppo qui si conosce ben poco. Un’ulteriore esempio in tal senso sono i Niño Koi, provenienti dal Costa Rica. Rock strumentale. O post rock. Comunque si vogliano definire la famiglia è quella rock, quel ramo che non ha bisogno di parole per raccontare. Di quelli che bisogna ascoltare e “basta”. Sembra cosa scontata il “semplice” ascolto, ma non è così ed è bene ricordarlo. Per poter comunicare con un insieme di note senza esser didascalici bisogna mettersi d’impegno, e questa band lo fa. Sono giovani e alla prima uscita. Provengono da un paese che in Europa non ha visibilità (al più qui si conoscono le banane di quel paese o la visione deviante di Jurassic Park). E loro se ne escono con un disco rilasciato sotto creative commons. Tanto di cappello. Un buon disco che è un piacere ascoltare. Grazie e continuate così.
Niño Koi – “Alegorías”
1- Aviones (1981)
2- Una vuelta mas al sol
3- Cincuenta y cinco
4- Sin titulo
5- Trenes
Anno: 2010
Provenienza: Costa Rica
Netlabel: Auto
Download: Mediafire
Niño Koi nel web:
Bandcamp
Myspace
Articoli:
The Sirens Sound
Is it revolutionary?
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